Nasce da lontano, questo viaggio nei racconti di Dacia Maraini. Attraversa il tempo e si svela nelle storie e nei luoghi, negli indimenticabili personaggi femminili nati dallo sguardo di un’autrice fra le più amate della nostra letteratura.
Si parte da una Sicilia conosciuta da bambina, fatta di mare e vento, di corse e tuffi, dopo le brutture della guerra. Una Sicilia che era anche l’isola delle severe e arcaiche regole di Marianna Ucrìa e dove oggi, nelle strade snaturate delle splendide città, si vendono prostitute bambine venute dall’Africa e il mare è devastato da chi lucra su rifiuti pericolosi. Roma si lega invece al tempo favoloso della giovinezza, dei voli verso continenti lontani, degli amici scomparsi come Pasolini. L’Abruzzo è il punto d’arrivo, la terra incantata della maturità, con le tradizioni, i boschi popolati di animali, i terremoti devastanti. Ma anche il luogo solitario scelto per dare vita e aria al tarlo della scrittura. La voce ricca e profonda di Dacia Maraini accompagna il lettore alla scoperta di una geografia intima, densa di vita e di idee.