Language: italian - 304 pages - color illustrations - È senza dubbio difficile ricostruire la personalità artistica di Cimabue, date le scarsissime basi di cui disponiamo. Le sue opere sono infatti relativamente poche, non ben conservate e non documentate. Si pensi che c'è stato addirittura un momento in cui è sembrato che Cimabue fosse un pittore leggendario, non realmente esistito. Luciano Bellosi ha condotto una profonda riflessione su questo artista, ancora più importante di Duccio di Buoninsegna e, dalle "Vite" del Vasari in avanti, emblema degli inizi del rinnovamento della pittura italiana alla fine del medioevo. Il volume è corredato dal catalogo delle opere a cura di Giovanna Ragionieri, dall'elenco delle opere citate dalle fonti e delle opere erroneamente attribuite, dai documenti, dalla bibliografia generale e dagli indici.